Esperimenti di termodinamica con Celle Peltier
Un apparato didattico, progettato per lo studio del comportamento di una cella Peltier, può essere usato anche per studiare vari processi termodinamici interessanti: transizione di fase liquido-solido, soprafusione, abbassamento del punto di congelamento, misure di calore latente di fusione…
L’apparato consiste in due celle Peltier accoppiate, alimentate in serie con la faccia “calda” raffreddata da un ventilatore e la faccia “fredda” accoppiata ad un contenitore in alluminio, (volume utile 10 cc) .
Sia la faccia calda che quella fredda sono dotate di alloggiamento per sonde termometriche, e un terzo termometro misura la temperatura del liquido nel contenitore.
Il sistema è montato su una basetta con una serie di boccole per realizzare diverse configurazioni di misura, ivi incluso lo studio dell’efficienza delle celle come pompa di calore o come generatore elettrico alimentato da un gradiente termico tra due serbatoi, che muove una ventolina mediante un motorino c.c..
Esempio di misura di acqua sopra-raffreddata: al tempo t=318 secondi la discontinuità nel grafico della temperatura dell’acqua mostra la transizione liquido-solido che inizia a T= – 4.3 celsius.
Mentre si forma il ghiaccio in tutto il volume di acqua la temperatura riprende a scendere lentamente (per effetto di un gradiente termico non nullo) e quando tutto il liquido si è solidificato (a t=1000 s) la pendenza dT/dt torna a crescere .
Da questi dati (nota la massa del liquido e del serbatoio in rame e trascurando la capacità termica del termometro) è possibile ricavare una misura del calore latente di fusione del liquido (nel caso illustrato in figura si tratta di acqua).
Misurando tensione e corrente erogate su un carico (per esempio la ventola azionata da motorino) quando viene riscaldata una faccia della cella Peltier è possibile stimare l’efficienza del processo.
Ripetendo misure di raffreddamento di un liquido con e senza coperchio adiabatico (multistrato di foglietti in mylar alluminato) si può mettere in evidenza l’importanza dell’effetto della evaporazione. Misure analoghe senza liquido rivelano l’importanza dell’irraggiamento.